Laceno

Qualche settimana fa , per una nostra breve gita fuori porta, abbiamo scelto come meta il Lago di Laceno (una frazione di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino)

Non proprio dietro l'angolo ,ma ne è valsa la pena. Il cambiamento di temperatura tra la partenza e l'arrivo è stato il primo particolare che ci ha bloccati nello scendere dall'auto, ma il portabagagli è sempre fornito di qualche maglia pesante per l'occorrenza. La foschia e  la leggera pioggerellina hanno reso il paesaggio "misterioso e fantastico"

Il lago ormai è ridotto a poco più di un acquitrino; Il terremoto in Irpinia del 1980 ne ha ridotto la superficie alla sola parte su cui affaccia il paese. Questa parte del lago si riduce ad uno stagno durante l'estate e raggiunge la sua massima espansione nei mesi di dicembre e gennaio) . Il resto del territorio fu bonificato e ora si estendono vaste zone da pascolo e coltivazione; gli animali ( mucche e pecore) liberamente transitavano nelle strade del paese per la grande gioia di Fede. 

Una volta lì non potevamo non fermarci per assaporare i piatti tipici e il famoso tartufo

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