Ecco .... è quello che penso ..... dopo tutto ciò che sta accadendo, della paura che questi terroristi vogliono inculcarci. Il mio pensiero si ritrova delle parole della giornalista Deborah Dirani : (FOTO DAL WEB) " La libertà, per me che ho scoperto tardi la meraviglia di viaggiare, ha l'odore ibrido delle sale d'attesa degli aeroporti. Di quello sabbioso di Tindouf, in fondo all'Algeria, dove i bagagli si impolverano di sabbia e dove il check in è una pratica un po' militaresca. Di quello low cost di Londra, Stansted, dove ho trascorso una notte buttata per terra con lo zaino come cuscino, svegliandomi con le ossa rotte e la faccia spiegazzata. Del JFK di New York dove piangevo a dirotto perché non volevo proprio saperne di tornare a casa. Di Monaco e Berlino dove per quelle come me ci sono i gabbiotti in cui si può fumare come pesci in un acquario. La libertà ha la forma di un aereo che ti porta via e ti appoggia lontano da ciò che conosci, che ...
"Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo,qualcosa di irrisolto,un affare che richiedeva ancora del tempo,dei debiti che non erano stati ancora regolati, in seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita."