My Life Times

"Ognuno deve lasciarsi qualche cosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un libro o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi.  O un giardino piantato col nostro sudore.  Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato in modo che la nostra anima abbia dove andare quando moriamo, e quando la gente guarderà l’albero o il fiore che abbiamo piantato, noi saremo là."  Ray Bradbury - Fahrenheit 451    Copyright@ My Life Times 2008-2014

Il chili di troppo denotano il fatto che il cibo la fa da padrona a casa nostra , ed il piacere di mangiare lo condividiamo con amici e parenti. Amiamo occupare del tempo con la preparazione e realizzazione di piatti della nostra tradizione e non; riteniamo che il cibo è anche ciò che unisce e diverte , che anima gli incontri e crea calore. Quando abbiamo invitati mettiamo impegno e cuore nello scegliere e preparare i piatti e naturalmente lo facciamo con vero piacere per cui non digeriamo quelle persone che poi al momento che si siedono a tavola cominciano a "lamentarsi " su quante pietanze sono state preparate , le porzioni o quando dicono " .....solo questo poi non mangio nient'altro....." " ...... è troppo ......" "....ma quanto hai cucinato" .......... ma che cavolo --- mangiate e zitti! Comprendo e condivido il modo di mangiare di ognuno , ma prima di tutto ci vuole educazione e rispetto andando a casa altrui a condividere un pas

A due a due questa brutta influenza ci ha messo al tappetto. Hanno cominciato Fre e Fede con febbre alta , dolori articolari, tosse, mal di gola, tonsille gonfie e pur volendo ...... e come si sono sentiti meglio loro , i dolori ( senza febbre) hanno colpito me e cosi anche Marilena. Oggi siamo tornati quasi alla normalità richiudendo nello stipetto tutte le medicine ed integrando solo un po di vitamine per tirarci su. Il via allora a tutto quello che ho dovuto lasciare a se stesso durante questi giorni , compresa " la montagnella di panni" accumulati da stirare ....... aiutoooooo ..... odio stirare! Copyright@ My Life Times 2008-2014

Così si posizionano ai piedi del nostro letto per dormire. Unici e indivisibili come fratelli! Copyright@ My Life Times 2008-2014

                                                   " Ė proprio brevissima la distanza che divide un attimo magnifico da uno pessimo. Un minuto prima il cuore si crogiola nel miele e nello zucchero e il minuto dopo sembra frantumarsi il tanti piccolissimi pezzettini che pensi difficilmente di recuperare ..... Ma la cosa che mi sconcerta e proprio il capire in alcuni rapporti come ciò possa avvenire nell'arco di pochi secondi ..... Forse non è un vero rapporto, non è un vero sentimento oppure il cervello ha smesso di funzionare nel modo corretto e sconnettere diventa normalità . La vita ci pone davanti sempre una miriade di difficoltà piccole e grandi e naturalmente per andare avanti bisogna imparare a superarle e soprattutto il modo con cui lo facciamo può essere una marcia in più per gioire nel nostro cammino. Non è facile e non tutti ne sono capaci , ma io nel mio ci provo e sono felice di essere come sono.....non prendo troppo sul serio alcune situazione, prendo l

A Barcellona , indirizzati dal direttore dell'hotel in cui soggiornavamo, siamo andati  a cena in un ristorante veramente particolare, non tanto per il cibo bensì per la scelta dei piatti e per il servizio. Appena entriamo nel locale ci troviamo davanti un bancone ( da pescheria) con un assortimenti di pesci, crostacei e frutti di mare ( non si può mangiare altro). Subito si scegli il pesce , si decide come mangiarlo ( le ragazze al banco ci indicano le due o tre alternative) , si passa al bar per le bibite, si paga il conto e ci viene attribuito un numero. Prendiamo il nostro vassoio con i coperti ( piatti e bicchieri di vetro) e i drink e ci accomodiamo al primo tavolo libero. Dopo meno di 10 minuti da un altoparlante viene chiamato il nostro numero così dobbiamo alzarci per andare a ritirare i primi piatti del nostro ordine, così fino a che la nostra comanda non viene ultimata. Il pesce freschissimo ė cucinato veramente bene, per non parlare del prezzo ...  per niente car

Quando capirai che nessuna cosa o persona esterna a te stesso ha la capacità di farti felice o infelice , allora ti muoverai attraverso la vita vivendo momento per momento, totalmente assorbito nel presente, portandoti dietro così poco del tuo passato che il tuo spirito potrebbe passare attraverso la cruna di un'ago; libero dalla trepidazione per il futuro, come gli uccelli nell'aria e i fiori del  campo; distaccato da ogni persona o cosa perchè avrai sviluppato in te il gusto della sinfonia della vita. E amerai la vita soltanto, con tutta la passione del tuo cuore, di tutta la tua anima, di tutto il tuo spirito e con tutte le tue forze. Ti troverai viandante senza zavorre e libero come un uccello in cielo, immerso in continuità nell'Eterno Presente... (Anthony De Mello, Chiamati all'Amore) Copyright@ My Life Times 2008-2014

Mi riprometto puntualmente di non uscire la vigilia delle feste per le commissioni e i regalini , e invece mi riduco all'ultimo secondo ..... imbottigliamento nel traffico, ricerca estenuante del parcheggio, ressa di gente, file terrificanti e difficoltà a reperire ciò che mi era prefissata di comperare. A quanto pare allora tutto nella normalità! Alla fine , con gran fatica, sono tornata a casa con quello che la Befana metterà nelle calze delle Bimbe.  Marilena e Federica si sono realizzate le loro calze che hanno posizionato accanto alla stufa , non dimenticandosi di lasciare sul tavola della cucina un bicchiere di latte al cioccolato e dei biscotti per la vecchietta stanca che arriva con la sua scopa. Sono felice che anche se grandicelle credano ancora alla Befana come a Babbo Natale, e spero che ciò duri  il più a lungo possibile,    La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte... Vien dal cielo con la scopa e sui tetti pian si posa, e poi

Morbide e zuccherose.  Uno dei pochi dolci che facciamo spessissimo durante l'anno.  Una delizia per il palato e per l'animo. Mia madre e mio marito le preparano in modo superbo. La ricetta di Mamma: 1 kg di patate 1 kg di farina 50 gr di margarina 4 uova 35 gr di lievito di birra 1 pizzico di sale 1 pugno e mezzo di zucchero un po di latte tiepido limone grattugiato Bollire le patate e spellarle ancora calde. Intanto sul piano di lavoro disporre la farina a fontana e schiacciare al centro le patate" ancora calde". Aggiungere pian piano tutti gli ingredienti ed il lievito sciolto nel latte tiepido. Impastare delicatamente fin quando il composto non risulterà liscio e compatto. Tagliare la pasta e stenderla direttamente con le mani formando dei cilindri di circa un cm . Dividere in più parti secondo la grandezza che si preferisce e formare dei cerchi. Mettere le zeppole su di un vassoio o ripiano ( non freddo) ricoperto da u

In queste giornate uggiose sto piacevolmente in casa accanto al fuoco della stufa. Dopo un piccolo intervento strutturale in casa ho eliminato il camino e ne sento ( ora ) particolarmente la mancanza  -L'atmosfera e il profumo del legno che brucia non ha paragoni - .  Non fai in tempo a sederti che i semper cuccioli si avvicinano per le coccole. I cani sono diventata una parte importantissima e fondamentale della nostra famiglia, molto di più di amici e parenti .... e soprattuto di coloro che fanno critica o giudicano questo amore e rispetto.  In alcuni momenti a Joey e Rudy manca solo la parola! Copyright@ My Life Times 2008-2014

Ancora qualcosa mi mancava di questa bellissima città per cui a Novembre , sono ritornata a Barcellona. Soli Soletti, io e Fre ci siamo dedicati i nostri 4 gg di puro relax e di ritorno ai "fidanzatini".  Tempo dedicato solo alla coppia lontano dal tram tram familiare e dal lavoro e da tutti i problemi annessi e connessi. Tutto ciò possibile sempre grazie all'appoggio dei nonni che con tanta pazienza si prendono carico delle nipotine e stavolta anche dei cani. Copyright@ My Life Times 2008-2014