Passa ai contenuti principali

Cracovia 2017

Come ogni anno , io e mio marito organizziamo un viaggio con le ragazza, visto che  solo d'inverno possiamo decidere di  partire ,e prima di postare quello del 2018( Considerando questo tempo buio in cui mi sono assentata ) ho ripreso le foto del viaggio di Dicembre 2017  a Cracovia. 






La scelta, tra varie destinazione , è caduta su questa città per ripercorrere un evento storico tristissimo e dolorosissimo che è stato l ‘olocausto. Le ragazze hanno studiato e portate agli esami questo argomento e ovviamente vivere quei luoghi non solo tra le pagine dei libri o tra le immagini di un film, è stato veramente angosciante e traumatico. 

Abbiamo visitato la città e le su bellezze ma oggi mi sono soffermata  (fotograficamente parlando) solo sulla escursione ad Auschwitz - Birkenau

Ritengo che sia dovuto non solo il giorno della memoria almeno una volta venire in questo luogo e pregare e chiedere perdono per la crudeltà umana. Ritrovarsi su quel binario,, camminare in quei viali , entrare in quei casermoni, sentire il freddo tagliarti i viso, vedere le stanze piene di tutto ciò è stato raccolto a testimonianze di quanti poveri ebrei sono passati in quel luogo , le migliaia di fotografie. Un susseguirsi di incontri, storie e profonde emozioni che non possono lasciarti andare via di lì senza aver subito un cambiamento.



















Federica in Particolare ha vissuto queste ore molto profondamente e ha deciso una volta a casa di scrivere una poesia:

187
Entro in un grandissimo cancello
"Il lavoro renderà libero"
Capisco di essere arrivato a destinazione.
La Polonia non è come mi aspettavo,
fa freddo, forse un po' troppo.
Cammino sulla neve ghiacciata
che circonda il grande campo.
Non trovo la mia mamma.
Dove sarà?
Continuo a camminare silenziosamente, 
come ordinato.
"Boom" sento cadere qualcuno.
No, non posso essere io.
"Mamma!" incomincio ad urlare.
Ho paura.
"Mamma!" ripeto
Ecco un volto familiare
E' lei!
Ma perché è stesa a terra?
La neve si colora di un rosso intenso.
"Mamma!", non risponde
Capisco
Sento un richiamo: "187 alzati"
E' il mio numero.
Ma io non mi allontano.
Non voglio.
"Boom".
Ora sono io a cadere,
su questo strato bianco, gelido.
L'unica liberà qui è la morte.
Ti raggiungo mamma ...

Federica Masturzo
Ai Moti dell ' Anima 2018
Positano






Copyright@ My Life Times 2008-2019

Commenti